I cacciaviti

Il cacciavite è assieme al martello un attrezzo immancabile. Esistono diversi tipi di cacciavite, una prima distinzione è per il tipo di lama, ci sono infatti:

Cacciavite a taglio

cacciaviti a taglio Questo tipo di cacciavite è sempre meno diffuso in quanto per motivi di comodità e presa si usano molto di più le viti a croce.

Cacciavite a croce

cacciavite a croce La punta del cacciavite è sagomata a croce, viene detto anche a stella, esistono infatti delle viti con l’incavo a sei punte.

I tipi di cacciavite distinti per il loro utilizzo sono:

Cacciavite cercafase
Questo cacciavite, quasi esclusivamente a taglio, è costituito da un manico trasparente all’interno del quale ci sono una lampadina e una resistenza tenute premute da una molla. Questo tipo di cacciavite consente di trovare la fase degli impianti elettrici (220, 389 Volt), bisogna infilare la punta nella presa di corrente e appoggiare il pollice sulla parte metallica sul fondo del manico, se il polo è quello della fase allora la lampadina si accende. Il pollice in pratica chiude il circuito scaricando a terra, non si corre nessun pericolo in quanto la resistenza smorza ogni effetto della corrente.
Una variante del cercafase è il provafase che viene utilizzato in circuiti a bassa tensione, solitamente è corredato da un filo che termina con una pinza a coccodrillo che va attaccata alla massa.

Cacciavite a lame intercambiabili
Sullo stelo del cacciavite possono essere utilizzati inserti di diverso tipo e dimensione, gli stessi di quelli degli avvitatori. Il modello più semplice di cacciavite a lame intercambiabile è quello spesso presente in dotazione con auto o moto ed è sia a taglio che a croce basta sfilare lo stelo dal manico e girarlo.

Cacciavite di precisione
Sono cacciaviti con la punta molto piccola, sono utilizzati spesso nella meccanica di precisione (Orologi, occhiali) o in elettronica. Questi cacciaviti hanno una testa che gira, per usarli si appoggia l’indice sulla testa e si ruota il cacciavite con pollice e medio. Sempre per lavori di precisione vengono usati i cacciaviti dinamometrici che consentono di regolare la massima torsione da applicare per serrare la vite.

Per facilitare la sistemazione delle viti in posizioni difficili o scomode è conveniente l’uso di cacciavite con dispositivo bloccavite. Esistono diversi tipi di dispositivi bloccavite questi agganciano la vite tenendola fissata alla punta del cacciavite, una volta che la vite è stata avvitata la si può sbloccare e procedere al serraggio completo. Il dispositivo bloccavite più elementare è la punta dello stesso cacciavite che a oltre contiene un piccolo magnete che blocca le viti o può essere magnetizzata con un apposito accessorio.

Utilizzo
Usare un cacciavite è banale, occorre però seguire qualche accorgimento: Utilizzate un cacciavite che alloggi perfettamente nella testa della vite eviterete che il cacciavite slitti o scivoli rovinando la vite o il pezzo da avvitare.
Non usate un cacciavite a taglio piccolo per avvitare o svitare una vite a croce in quanto si rovinerebbe l’incavo compromettendo lavori futuri.
Non usate mai un cacciavite in modo che sia diretto verso il vostro corpo, se scivolasse vi procurerebbe ferite molto dolorose, ricordatevi in generale che le mani sebbene garantiscano una facile e ottima presa non vanno usate come morse.
Per non compromettere l’efficienza di un cacciavite ricordatevi che serve solo ad avvitare e svitare delle viti per cui utilizzarlo come leva, raschietto, scalpello etc lo danneggia basta.