Le granfie
Quando dei piccoli oggetti come viti, dadi, chiavi, cadono in posti inaccessibili alla mano:grate, fessure, intercapedini eccetera, possiamo recuperarli con l’aiuto di una granfia.
La granfia può essere meccanica o magnetica, quella meccanica è costituita da un tubo flessibile nel quale passa un’asta colegata a delle lamelle di acciaio elastiche che teminano in modo da costituire una specie di artiglio; l’asta viene comandata da un pulsante come si fa con una siringa, quando lo stantuffo scende l’artiglio si apre per chiudersi al rilascio.
Le granfie magnetiche sono costituite da un’astina telescopica, come le antenne delle radio portatili, o da un’asta flessibile alla cui estremità è fissato un magnete al quale si attaccano gli oggetti metallici da recuperare.
Le granfie non sono adatte a grandi carichi, se nel caso delle magnetiche non si possono fare gravi danni, nel caso di quelle a molla un utilizzo scorretto rischia di danneggiarle irreparabilmente. L’artiglio generalmente è molto potente, è bene prestare attenzione utilizzando la granfia per il recupero di oggetti molli e soprattutto a non puntarlo contro parti del corpo.