Livella e filo a piombo

Per verificare che un oggetto sia perfettamente verticale o orizzontale esistono due strumenti appositi: la livella ed il filo a piombo.
La livella consente di verificare se un pezzo è orizzontale verticale o inclinato a 45 gradi, è costituita da una barra di metallo, solitamente alluminio, in cui sono montate fino a tre ampolle di vetro contenenti un liquido colorato.
L’ampolla è cilindrica e non è riempita completamente, in pratica si forma una bolla, sul corpo del cilindro ci sono due tacche, quando la livella è appoggiata la bolla si deve posizionare in mezzo alle tacche.
Ci sono delle livelle circolari che sono fatte da una ampolla a bottone la tacca è rapresentata da uno o più cerchi nel centro, la bolla deve essere esattamente nel centro di uno di questi, è facile trovarle sui cavaletti fotografici ed in generale sui treppiede di strumenti di musura che devono essere perfettamente orizzonatali.
Per verificare se la livella presenta dei difetti bisogna provarla prima appongiando una faccia e poi quella opposta se bolla occupa due posizioni diverse la livella è difettosa.
Le livelle sono lunghe al massimo un metro, per usarle per superfici maggiori devono essere accoppiate con una regola, in alcuni casi non possono essere usate per verificare la posizione verticale, pensate alla torre di Pisa, oppure è necessario calcolare l’inclinazione, in questi casi si usa il filo a piombo, si tratta di un peso di metallo, non necessariamente piombo, appeso ad una corda e con l’estremità appuntita in modo da poter puntare su scale graduate per effettuare le misure dello scostamento dalla verticale.
Il peso di metallo, detto piombo, può essere di diversi grammature, il peso è importante per tendere perfettamente la corda e per evitare che gli spostamenti d’aria influenzino la misurazione.